Modifica di
Riassunto articolo violenzafamiliare.wordpress.com 2013 calunnia - femminicidio
(sezione)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Attenzione:
non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se
accedi
o
crei un'utenza
, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.
Controllo anti-spam.
NON
riempirlo!
=== Tornando al riassunto dell'articolo === Le fonti citano che circa l'''’80% dei 10.000 omicidi''' compiuti, '''sono''' '''ai danni di uomini'''. Inoltre '''alcuni''' di questi omicidi sono stati compiuti da '''donne killer'''<ref name=":0">"Costantemente alla ricerca di nuovi “soldati” per portare avanti il conflitto, <u>i cartelli continuano a reclutare molte ragazze</u>, senza preoccuparsi dell’età. E dal 2007 il numero sarebbe cresciuto in modo impressionante. Una volta nell’organizzazione sono addestrate in zone remote all’uso di pistole e fucili d’assalto. Poi le spediscono nelle diverse “piazze” in supporto ai complici maschi. Quasi un anno fa, la polizia ha dato l’assalto ad un campo dei Los Zetas a San Cristobal de la Barranca, stato di Jalisco. Dopo una dura battaglia gli agenti hanno ucciso diversi narcos e catturato 6 donne che avevano appena iniziato “il corso”. Ancora pochi giorni e sarebbero state operative." [https://www.corriere.it/esteri/12_maggio_08/donna-killer-messico_1313e276-98c8-11e1-a280-1e18500845d6.shtml Messico, la donna-killer che spaventa il Paese]</ref> attive soprattutto nel [https://it.wikipedia.org/wiki/Los_Zetas cartello di Los Zetas], <u>preferite agli uomini perché meno sospettabili</u>. Le più note sono [https://elcierredigital.com/investigacion/674707617/Comandante-Bombon-jefa-seccion-femenina-Zetas.html Maria del Pilar Narro Lopez], alias “la comandante Bombon” e ''Maria Jimenez'', che catturata dopo decine di omicidi ha confessato:<blockquote>«noi donne lo facciamo per il denaro. Mi misi ad uccidere diventando sicario a tempo pieno insieme a ragazze così belle e con unghie grandi e affilate come coltelli che ispiravano pensieri inverecondi».<ref>Fonte: Corriere della Sera, 16/8/2011, “[https://www.corriere.it/esteri/speciali/2010/i-reportage-di-ettore-mo/notizie/ciudad-juarez_480905ee-c7de-11e0-9dd1-bf930586114f.shtml Le donne di Ciudad Juarez: vittime, madri e sicarie]”.</ref></blockquote>
Oggetto:
Per favore tieni presente che tutti i contributi a Tematiche di genere si considerano pubblicati nei termini d'uso della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo (vedi
Tematiche di genere:Copyright
per maggiori dettagli). Se non desideri che i tuoi testi possano essere modificati e ridistribuiti da chiunque senza alcuna limitazione, non inviarli qui.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera.
Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!
Annulla
Guida
(si apre in una nuova finestra)
Menu di navigazione
Strumenti personali
Accesso non effettuato
discussioni
contributi
entra
Namespace
Pagina
Discussione
italiano
Visite
Leggi
Modifica
Modifica sorgente
Cronologia
Altro
Navigazione
Pagina principale
Ultime modifiche
Categorie
Principali Categorie
Pagine orfane
Pagine prive di categorie
Semantic Ask
Una pagina a caso
Aiuto su MediaWiki
Modifica Sidebar
Strumenti
Puntano qui
Modifiche correlate
Carica un file
Pagine speciali
Informazioni pagina