Ragazza violentata sul treno: tra il problema delle molestie e quello del sensazionalismo mediatico: differenze tra le versioni

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=== Premessa ===
[[File:Vignetta Our blessed homeland.png|miniatura]]
Negli ultimi anni ho notato alcune imprecisioni in diverse narrazioni su temi sociali. Discuterne sui social mi ha portato a tanta frustrazione ma mi ha permesso anche di capire che basta una <u>minoranza rumorosa</u> per causarla e che spesso il ''problema non è legato alla personalità'' o alla cultura ''del mio interlocutore'', ma magari in ''risposta al modo in cui mi sono posto con lui'' (tra l'altro avrei dovuto capirlo prima in quanto è esattamente ciò che ribadisce l'errore fondamentale di attribuzione).
Ho realizzato che spesso ci sono grosse problematiche di <u>comunicazione</u> e che non è sufficiente la riflessione, la conoscenza o un'analisi basata su elementi razionali / scientifici in quanto le emozioni sono centrali nell'essere umano e basta un fraintendimento (che nei social accade anche per la mancanza di comunicazione non verbale e lentezza a scrivere) per condurre ad un rischio estremo di suscitare <u>meccanismi di difesa nell'interlocutore</u>. Queste incomprensioni spesso avviano <u>fraintendimenti</u> a cascata ed un'escalation di <u>aggressività</u> nella comunicazione. È quindi importante scegliere i messaggi su cui puntare se si intende (vedi memetica).
Riguardo le <u>motivazioni</u>, molte persone forse finiscono per adattarsi a questo clima e fomentarlo, da cui le provocazioni. Cioè finiscono per cercare la provocazione, dato che il dialogo è impossibile. In generale comunque tanti sono interessati ad un confronto competitivo più che al confronto: il contesto culturale è spesso simile a quello di trasmissioni come l'Arena e tanti cercano di rimarcare il proprio senso di superiorità morale (forse cercano validazioni esterne e appartenenza). Del resto molti passano il tempo sui ''social come distrazione'' o sfogo e non sono realmente interessate al confronto o alla riflessione, altri scrivono motivati da ansie e paure.
[[File:L'era della suscettibilità - Guia Soncini.png|miniatura|153x153px|L'era della suscettibilità - Guia Soncini]]
Credo quindi che i primi grossi problemi sui social siano:
* scarso interesse dei più soprattutto verso temi impegnati → minoranze rumorose monopolizzano il dialogo → paura (o disinteresse) a esporsi per tante persone bilanciate
* fraintendimenti e attribuzione delle cause dell'aggressività altrui alla personalità/idee dell'altro → conseguente chiusura al dialogo e frustrazione
* motivazioni egoistiche (a sentirsi migliori, a emanare norme comportamentali ideali per noi, a sfogarsi, a competere sulla retorica, a ferire il "nemico")
La <u>conseguenza</u> sembra essere una <u>sempre maggior polarizzazione</u> (fortemente spinta per interessi sia dai social network sia dai mass media sia dai politici). Gli estremismi a mio avviso sarebbero causati proprio dal tentativo di "far ragionare" quelli che vengono percepiti come estremisti della fazione opposta. A tal riguardo ho esposto qui [[Teoria sulla polarizzazione e dialogo con una ragazza|una riflessione a riguardo]]. Coloro che <u>si ritengono</u> progressisti, "di sinistra", a favore della giustizia sociale a mio avviso <u>non sono</u> meno responsabili della "controparte".
La riflessione può sembrare esagerata ma purtroppo le statistiche mostrano che i social sono divenuti veicolo di forte frustrazione e il libro L'era dell'indignazione di Guia Soncini testimonia un quadro caratterizzato da numerose ingiustizie negli USA.
=== Meme divisivo: reazione mia e confronto con una ragazza ===
=== Meme divisivo: reazione mia e confronto con una ragazza ===
'''Io:''' hey! [[Teoria sulla polarizzazione e dialogo con una ragazza|ho una teoria assurda sui danni della polarizzazione]] però non so se ti va di sentirla perché.. l'esempio che ho trovato.. inizia da una svista in cui cadono le donne (aiuto non picchiarmi 🙈)[[File:Meme sulla ragazza violentata su un treno.png|miniatura|Il meme recita: L'urgenza tipicamente femminile di mettere in atto un'autolimitazione delle proprie libertà quando viaggia da sola per abbassare le probabilità di essere stupr4t4 mentre aspetta che tutti i maschi etero cis vengano educati al rispetto delle donne e a non essere molesti e/o violenti verso di esse.]]Una mia amica ha condiviso questo meme, ''a te'' non dovrebbe sembrare esagerata o fastidiosa, anzi, dovresti percepirla come giustificata e utile, mentre ''a me'' ha suscitato una reazione emotiva abbastanza forte. E il punto è questo, a te la mia reazione emotiva potrebbe sembrare sbagliata, e potresti provare a spiegarla pensando che io sia stronzo o redpill o che non capisca come si sentono le donne, ma se vuoi capire cosa cerco di dire devi "uscire dal tuo corpo" 😬, distaccarti dalle tue emozioni e sforzarti di non cercare spiegazioni al mio comportamento e di continuare a voler capire anche se provi emozioni negative.
'''Io:''' hey! ho una teoria però non so se ti va di sentirla perché l'esempio che ho trovato è relativo ad una svista in cui cadono le donne (aiuto non picchiarmi 🙈)[[File:Meme sulla ragazza violentata su un treno.png|miniatura|Il meme recita: L'urgenza tipicamente femminile di mettere in atto un'autolimitazione delle proprie libertà quando viaggia da sola per abbassare le probabilità di essere stupr4t4 mentre aspetta che tutti i maschi etero cis vengano educati al rispetto delle donne e a non essere molesti e/o violenti verso di esse.]]Una mia amica ha condiviso questo meme, ''a te'' non dovrebbe sembrare esagerata o fastidiosa, anzi, dovresti percepirla come giustificata e utile, mentre ''a me'' ha suscitato una reazione emotiva abbastanza forte. E il punto è questo, a te la mia reazione emotiva potrebbe sembrare sbagliata, e potresti provare a spiegarla pensando che io sia stronzo o redpill o che non capisca come si sentono le donne, ma se vuoi capire cosa cerco di dire devi "uscire dal tuo corpo" 😬, distaccarti dalle tue emozioni e sforzarti di non cercare spiegazioni al mio comportamento e di continuare a voler capire anche se provi emozioni negative.
=== Se non ho nulla da nascondere, che mi importa se mi controllano? ===
=== Se non ho nulla da nascondere, che mi importa se mi controllano? ===
'''Lei:''' Non è che la percepisco forzata/ utile/giustificata..ecc è che la leggo come se mi trasmettesse le cose cose che leggessi in "l'acqua è liquida e trasparente" 😂. Cioè, la percepisco come vera in primis perché sono meccanismi che attivo, ma non capisco sinceramente, non penso tu sia stronzo ma <blockquote>''è come se io provassi un'emozione forte davanti un ragazzo nero che mi racconta del suo bullismo da bambino per il colore della pelle e che per paura oggi eviti di dare confidenza alle persone bianche; in quanto bianca non avrei alcuna reazione forte perché mi sento a posto. So quello che lui vive è un <u>meccanismo di protezione</u> e dunque impreciso per forza, perché non potrà calarsi nella soggettività di ogni bianco per scoprire se è razzista o no. <u>Ma io starei tranquilla</u> affinché possa scoprire in me, una persona che appunto non gli fa del male, se vuole e ne ha piacere ovviamente.'' </blockquote><u>Non riesco ad immaginare in questo contesto di avere IO una reazione forte, se non fossi una di quelle persone che hanno fatto bullismo in passato</u> 🙄.
'''Lei:''' Non è che la percepisco forzata/ utile/giustificata..ecc è che la leggo come se mi trasmettesse le cose cose che leggessi in "l'acqua è liquida e trasparente" 😂. Cioè, la percepisco come vera in primis perché sono meccanismi che attivo, ma non capisco sinceramente, non penso tu sia stronzo ma <blockquote>''è come se io provassi un'emozione forte davanti un ragazzo nero che mi racconta del suo bullismo da bambino per il colore della pelle e che per paura oggi eviti di dare confidenza alle persone bianche; in quanto bianca non avrei alcuna reazione forte perché mi sento a posto. So quello che lui vive è un <u>meccanismo di protezione</u> e dunque impreciso per forza, perché non potrà calarsi nella soggettività di ogni bianco per scoprire se è razzista o no. <u>Ma io starei tranquilla</u> affinché possa scoprire in me, una persona che appunto non gli fa del male, se vuole e ne ha piacere ovviamente.'' </blockquote><u>Non riesco ad immaginare in questo contesto di avere IO una reazione forte, se non fossi una di quelle persone che hanno fatto bullismo in passato</u> 🙄.

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