Appunti sul Patriarcato, Storia: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
nessun oggetto della modifica
(Creata pagina con "Articoli interessanti: http://stampacritica.org/2020/05/31/il-ruolo-della-donna-nella-societa-nel-passato-e-nel-presente/ «Nelle civiltà arcaiche la donna era regina della...")
 
Nessun oggetto della modifica
Riga 20: Riga 20:
«Le basi storiche favorevoli allo sviluppo del femminismo furono gettate dall’Illuminismo e dalla rivoluzione industriale. In Francia, durante la Rivoluzione francese, le associazioni repubblicane delle donne invocarono l’estensione universale dei diritti di libertà, eguaglianza e fraternità senza preclusioni di sesso.»
«Le basi storiche favorevoli allo sviluppo del femminismo furono gettate dall’Illuminismo e dalla rivoluzione industriale. In Francia, durante la Rivoluzione francese, le associazioni repubblicane delle donne invocarono l’estensione universale dei diritti di libertà, eguaglianza e fraternità senza preclusioni di sesso.»


«Stanca di vivere al di sotto dell’uomo [...] la donna  ha cercato di liberarsi gradualmente ma in modo determinato della sua subordinazione, ha cercato un’emancipazione sessuale e un’indipendenza sociale»
«Stanca di vivere al di sotto dell’uomo [...] la donna  ha cercato di liberarsi gradualmente ma in modo determinato della sua subordinazione, <mark>ha cercato emancipazione e un’indipendenza sociale</mark>»


https://www.docsity.com/it/la-societa-del-passato-1800-900/2734920/
https://www.docsity.com/it/la-societa-del-passato-1800-900/2734920/


== Treccani ==
== Treccani ==
Molte donne delle classi popolari lavorano (operaie in fabbrica, braccianti, contadine, serve, lavoranti a domicilio ma anche piccole commercianti, sarte, ricamatrici), spinte dalla necessità economica, ma l’aspirazione sociale diffusa anche fra loro è quella di essere, come le donne dei ceti agiati, spose e madri all’interno della famiglia, un modello femminile che si è imposto nella società borghese del XIX secolo e che ha segregato la donna borghese in casa più delle sue antenate non borghesi.
Molte donne delle classi popolari lavorano (operaie in fabbrica, braccianti, contadine, serve, lavoranti a domicilio ma anche piccole commercianti, sarte, ricamatrici), spinte dalla necessità economica, ma <mark>l’aspirazione sociale diffusa anche fra loro è quella di essere, come le donne dei ceti agiati, spose e madri all’interno della famiglia</mark>, un modello femminile che si è imposto nella società borghese del XIX secolo e che ha segregato la donna borghese in casa più delle sue antenate non borghesi.

Menu di navigazione