I meccanismi psicologici tramite cui i social favoriscono la polarizzazione delle idee

Da Tematiche di genere.
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Post di Marco Crepaldi su I meccanismi psicologici tramite cui i social favoriscono la polarizzazione delle idee

Link al post di Marco Crepaldi: https://www.instagram.com/p/CYuG7xItlQK/

Iper-semplificazione[modifica | modifica sorgente]

I social vengono utilizzati per fruire di contenuti rapidi e questo spinge i creator a semplificare il più possibile i concetti, sino allo sloganismo. L'iper-semplificazione porta però a una visione appiattita della realtà, dove esiste solo il bianco o il nero, senza alcuna sfumatura.

L'appello alle emozioni[modifica | modifica sorgente]

Il meccanismo di viralità premia i contenuti carichi di emozioni, che possono essere estremamente negative (più spesso) o estremamente positive. Questo spinge i creator a manipolare il proprio contenuto al fino di generare tali emozioni.

Effetto falso consenso[modifica | modifica sorgente]

I creator possono cancellare a piacimento i commenti che esprimono dissenso e argomentazioni contrarie alle loro, creando facilmente un effetto di falso consenso. Chi è indeciso avrà allora l'impressione che siano tutti d'accordo e tenderà a reprimere il proprio pensiero critico, pensando di essere lui a sbagliarsi.

Principio di autorevolezza distorto[modifica | modifica sorgente]

I creator tendono a risultare molto autorevoli agli occhi dei propri followers, anche se spesso non hanno competenze. Chi è veramente competente in una materia ha anche sempre dei dubbi, ma tali dubbi, così come la moderazione, non vengono premiati dai meccanismi dei social: paga molto di più essere sempre sicuri e netti nell'espressione delle idee.

Selezione dei contenuti a conferma[modifica | modifica sorgente]

Mettere in discussione le proprie idee comporta un dispendio energetico e un disagio psicologico dato dall'attivazione della dissonanza cognitiva. Per questo motivo le persone tendono a seguire solo persone che esprimono idee coerenti con la propria narrazione della realtà, precludendosi la possibilità di esporsi a prospettive differenti.

Commenti interessanti[modifica | modifica sorgente]

Progettoparità: Ottimo post. Probabilmente ciò che influenza maggiormente le persone è il bisogno di confermare le proprie credenze pregresse: si tende ad auto-raccontarsi una storia che sia coerente ( non necessariamente corrispondente alla realta! Basta che sia coerente. Vedi: Fluidità cognitiva) e questa narrazione tendiamo a validarla dando più importanza alle fonti che la supportano e ignorando le fonti che la contraddicono o la mettono in discussione (vedi: Bias di Conferma). Questo poi, sui social, è estremamente amplificato. Abbiamo fatto un breve post, piuttosto semplice, sulle Echo Chambers a riguardo! latinimariodettoalf: È la mancanza del metodo scientifico. Esso non dice solo che un fatto avviene in presenza di un fattore. Dice che per verificare che ciò sia vero è essenziale che in assenza di tale fattore il fatto non avviene. Invece, spesso, il risultato negativo si scarta o non se ne tiene conto.